GUIDE ALPINE ........ chi sono ?
La Guida Alpina è la figura professionale riconosciuta a livello nazionale ed internazionale come unica competente e in grado di garantire una corretta frequentazione dell’ambiente montano.
Ruolo della Guida Alpina è accompagnare e far conoscere la montagna nei suoi molteplici aspetti.
La relazione profonda e consapevole con l’ambiente è il valore primario trasmesso dalle Guide Alpine a chi desidera avvicinarsi alla montagna nel modo più corretto e sereno.
La Guida Alpina opera in tutte le attività legate all’alpinismo, quindi è presente in ogni stagione sul territorio montano. L’esperienza e la familiarità con l’ambiente alpino che questo comporta rappresentano il grande valore che la Guida Alpina è in grado di trasmettere, al di là degli aspetti tecnici, parimenti importanti.
La presenza delle Guide in montagna rappresenta inoltre un costante monitoraggio che limita i danni ambientali e favorisce il maggior grado di sicurezza possibile nella relazione con l’ambiente.
La Guida Alpina trasmette conoscenze tecniche, parametri di comportamento, orientamento e sensibilizza alla lettura profonda dell’ambiente, requisito primario di fruizione della montagna anche in termini di sicurezza.
Nel bagaglio formativo della Guida Alpina vi sono conoscenze tecniche, scientifiche e didattiche.
La Guida Alpina - Maestro di alpinismo gode di assoluta autonomia e indipendenza in qualsiasi disciplina e su qualsiasi terreno. Caratteristiche comuni in tutte le guide alpine sono buona preparazione fisica, conoscenze tecniche, capacita didattiche, tanta esperienza e uno smisurato amore per la montagna. I difficili percorsi formativi sono incentrati proprio nello sviluppare questi caratteri. La delicatezza di un mestiere così complesso ha reso quindi necessario un riconoscimento professionale che in Italia è avvenuto il 2 Gennaio 1989 con l’approvazione della legge quadro nazionale.
Come in Italia lo stesso è accaduto in altri 16 paesi nel mondo che si sono quindi uniti nell’ UIAGM
Nel 1965 a Zermatt (Svizzera) i rappresentanti delle guide alpine italiane, francesi, austriache e svizzere fondano:
l’ Unione Internazionale delle Associazioni di Guida Alpina.
Gli scopi dell’UIAGM:
- Conformare a livello internazionale le leggi e i testi che regolamentano la professione e la formazione delle Guide Alpine
- Creare una carta d’identità internazionale che faciliti la libera circolazione delle Guide all’estero
- Rendere disponibile un’istanza di consiglio e conciliazione che intervenga in caso di diverbio fra membri o nei confronti di terzi
- Studiare le problematiche generali ed economiche della professione
- Creare legami di amicizia e incoraggiare lo scambio d’idee fra le Guide Alpine
Paesi
membri dell'
UIAGM:
Austria,
Canada,
Francia,
Germania,
Giappone,
Inghilterra,
Italia,
Norvegia,
Nuova
Zelanda,
Peru,
Slovacchia,
Slovenia,
Spagna,
Stati Uniti,
Svezia,
Svizzera.
Il ruolo sociale delle Guide Alpine assume negli anni sempre più valore e risvolti. La massificazione degli sport di montagna porta sempre più persone a frequentare vallate e pendii, spesso con preparazione ed esperienza inadeguata. L’importanza di una buona formazione viene spesso sottovalutata e la conseguenza è sotto gli occhi di tutti con il costante aumento del numero di incidenti spesso evitabili con piccole accortezze.
Apprendere
le tecniche
corrette ed
eventualmente
farsi
accompagnare
da
professionisti
qualificati
sono due
step che
sicuramente
aumentano la
sicurezza
dei
frequentatori
delle
vallate
alpine.
L’istituzione
di figure
professionali
adeguatamente
preparate e
il
conseguente
ruolo
sociale
ricoperto
sono valori
ormai
universalmente
riconosciuti.
Ad
avvalorare
questo
status si
possono
riportare le
numerose
collaborazioni
che i
Collegi
Regionali
delle Guide
Alpine
stanno
portando a
termine con
Regioni,
Protezione
Civile e
numerose
altre
istituzioni
locali sul
piano
turistico
formativo di
monitoraggio
e sicurezza.