Monte Furgon
m. 2815 Cesana
II Monte Furgon m. 2815 è la prima vetta rocciosa posta sullo spartiacque Valle
Ripa - Valle Thuras, essa si trova a sud della Cima del Bosco e si presenta sul
versante Nord-ovest con un imponente parete di roccia calcarea alta circa 400
metri, che inizia a pochi metri dal sentiero che dal Colle Chalvet, porta nella
conca di “ La Coppa ”.
La parete nord-ovest del Monte Furgon, alpinisticamente parlando, non è
sicuramente una novità, in quanto essa venne esplorata già nel 1929 da G.
Appendino e D. Ottone che salirono lungo il versante sfruttando le zone deboli
della bastionata. Ma la storia moderna comincia verso la fine degli anni 80,
quando, per mano di Luigi Gally e Massimiliano ......... la via “ Polvere di
Stelle “ vede la luce. I due, compirono un opera faraonica, in quanto ai tempi,
non era ancora in voga l’ uso del perforatore elettrico per la posa degli
ancoraggi, ma ogni foro veniva fatto a mano battendo col martello sul
punteruolo. Dopo di chè, anche alcuni altri vi si cimentarono per tracciare
nuovi itinerari.
Oggi giorno le vie presenti sulla parete, che godono di una chiodatura per così
dire moderna, quindi essenzialmente a spit-fix . e con soste attrezzate per la
calata, sono tre, di difficoltà media e dove la maggior parte degli ancoraggi
necessari sono in loco, restano comunque ancora utili alcuni friends piccoli e
medi.
Più una terza decisamente più breve. La roccia è un bel calcare grigio e nero con alcune zone più rossicce, in alcuni
punti, pur non essendo assolutamente friabile, è comunque un pò delicata. La
parete per via della sua esposizione riceve poco sole anche nel pieno
dell’estate, pertanto vista la quota non indifferente di 2800 metri è ideale per
l’ arrampicata solo nella bella stagione. Le vie attaccano ad una quota di circa
2400 m. ed il sole raggiunge i piedi della parete mai prima delle ore 13/14
- Avventura Verticale -
F. Michelin - C. Bocco luglio 1995
300 metri 9 lunghezze TD+ 6B+ max / 6A+ oblig.
L’ultimo itinerario aperto sul Monte Furgon, ed il secondo in stile moderno,
molto bello e logico su roccia nel complesso buona con alcune sezioni più
delicate, si sviluppa nella zona sinistra, pressa poco lungo l’ enorme colata
nera, la via è interamente attrezzata a fix con soste per le calate, utili
qualche friend piccolo e medio.
Discesa : dalla sosta 9 dove terminano le difficoltà possibilità di calata in
corda doppia ( 2 corde da 50 m. )
Oppure, consigliabile : dalla sosta 9, traversare verso sinistra, fino ad un
facile canale roccioso, risalirlo o aggiralo per circa 80 metri, quindi a dx
(sud, piccoli segni blu )) per una cengia detritica fino ad incrociare la via
normale, dal quale si raggiunge la conca “ Della Coppa “, e il sentiero che
riporta alla base. ( 45 min.)
- Super Furgon -
F. Michelin - F. Martinelli agosto 2005
300 metri 9 lunghezze TD+ 6B max / 6A+ oblig.
Ultimo itinerario aperto in ordine di tempo, ancora una volta è Fiorenzo
Michelin, a ideare e concepire, la via si sviluppa con fare elegante lungo le
placche nere, verticali e compatte, a destra della via precedente. La roccia è
nel complesso buona, sovente a tacche nette su bel calcare verticale.
Discesa : idem con la via precedente
- Polvere di Stelle -
L. Gally - M. Dalla Chiesa estate 88 - 90
300 metri 10 lunghezze TD+ 6C+ / A0 max / 6A+ oblig.
La storica via moderna della parete, essa supera con bella arrampicata, la
compatta placconata a sinistra del grande diedro centrale, roccia generalmente
ottima, la via è interamente attrezzata a spit da 8 e 10 mm. con soste per le
calate, utili qualche friend piccolo e medio.
Discesa : calate da 50 m. sulle soste della via.
Nota : la S1 non è attrezzata, (fettuccione intorno ad un blocco)
- Furgon Plaisir -
F. Michelin, F.
Martinelli agosto 2010
Breve ma interessante itinerario di media difficoltà, non riportato nel disegno,
che si sviluppa sul settore a destra della parete principale (da concatenare
eventualmente con un altro itinerario del Monte Furgon)
La via è
stata dedicata a Martino Gennaro, arrampicatore pinerolese, recentemente
scomparso
110 metri
4 lunghezze D+ / 6A max / 5+ oblig.
L1=5b L2=5c L3=5c, 6a L4=4c
Discesa: Due doppie da 50 metri sulla via,
oppure 4 doppie da 25m, in questo con l’ultima si arriva a qualche metro dalla
base, su terreno facile.
- Cartina Itinerario
- Foto Parete con itinerario
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ACCESSO :
Da Oulx, raggiungibile tramite la A32 del Frejus, dirigersi verso il valico del
Monginevro fino al paese di Cesana, raggiunto il quale non svoltare per il
valico, ma proseguire diritti oltrepassandone l’ abitato per dirigersi verso
Bousson. Arrivati in prossimità della Caserma degli Alpini nel piccolo villaggio
di Bousson, svoltare a destra e per strada asfaltata raggiungere la frazione di
Thures, dal tornate prima di immettersi nelle case, parte una sterrata in
direzione opposta alla frazione, seguirla passando a monte delle costruzioni e
raggiungere un altro piccolo villaggio Gorlier 1760 m. cui parcheggiare. Salire
per sentiero e prati in direzione del col Chalvet ( nord-est) dopo qualche
centinaio di metri di dislivello si vede la parete, seguire ancora il sentiero
fin che questo tende a sinistra, quindi salire in direzione della base parete
che si raggiunge per ghiaione a quota m. 2400. 1.30 h.
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